Se il dato Nomisma sull’export di vini italiani in Cina nel 2013 parla di un +11% in valore, la Toscana segna addirittura un +37.5% con i soli vini Rossi Dop.
Una performance ottima, che consolida il primato sul mercato cinese, dove la Toscana detiene il 24% delle quote dell’export italiano di vini rossi Dop e Igp.Percentuali che creano grandi aspettative in vista dell’evento Anteprime di Toscana/Buy Wine che il 16 e il 17 febbraio prossimi vedra’ alla Fortezza da Basso la presenza, tra gli altri buyer, di 18 importatori cinesi.
E grandi attese ci sono anche per quanto riguarda il Brasile e il Nord America dove i vini toscani, nel 2013, hanno fatto registrare ottimi risultati dal punto di vista delle esportazioni. I Rossi Dop sono cresciuti di oltre il 4% negli Usa e dell’8.3% in Brasile.
Mentre i bianchi Dop incrementano del 21% il loro commercio estero sul suolo americano (trainati dal Canada – dove l’export e’ stato di sei volte superiore rispetto al 2012 – e dal Brasile, dove le esportazioni si sono duplicate).
“Questi dati – ha commentato Silvia Burzagli, vicedirettore dell’Agenzia Toscana Promozione che organizza Buy Wine – sono di ottimo auspicio per le contrattazioni della Fortezza da Basso, dove saranno presenti 258 produttori toscani e ben 296 operatori internazionali provenienti da 33 paesi, tra i quali un ruolo importante e’ giocato da Stati Uniti (56), Canada (30), ma anche Brasile (20), Cina (18), Corea del Sud (18), Giappone (16), Danimarca (13) e Vietnam (10) che, complessivamente, rappresentano oltre il 61% dei buyer internazionali partecipanti”.