Presto operativo il salvavita per incidenti stradali

Entro il 2015 ogni automobile potrà chiamare in automatico i servizi di emergenza in caso di grave incidente stradale da qualsiasi luogo in Europa. La Commissione europea vuole sia installato il sistema salvavita “eCall” su tutti i nuovi modelli di automobili e di veicoli leggeri nei prossimi tre anni. Il sistema compone automaticamente il numero unico europeo di emergenza 112 in caso di incidente grave e comunica il luogo esatto in cui si trova il veicolo ai servizi di soccorso. Tutti gli Stati dell’Unione europea devono assicurare che gli operatori delle reti di telefonia mobile aggiornino le proprie infrastrutture per garantire l’efficienza di questo sistema.

Ogni minuto è cruciale per salvare una vita e ridurre la gravità delle ferite, quando si verificano degli incidenti. Ma le vittime di un incidente, spesso sotto shock, non sempre hanno la prontezza di riflessi o la capacità fisica per chiamare immediatamente i servizi di soccorso. Il sistema eCall risolve questo problema allertando i servizi di soccorso immediatamente, anche quando il conducente è privo di sensi o impossibilitato a effettuare la chiamata. Si stima che questa tecnologia acceleri l’arrivo delle squadre di soccorso del 40% nelle zone urbane e del 50% in quelle rurali. Una volta introdotto, eCall sarà in grado di salvare ogni anno diverse centinaia di vite umane in Europa, riducendo la gravità delle ferite e dei traumi in decine di migliaia di casi.

Neelie Kroes, vicepresidente della Commissione europea responsabile dell’Agenda digitale, ha dichiarato: “Siamo lieti di aver compiuto il primo passo per garantire che milioni di cittadini possano beneficiare di eCall, un sistema che consente ai servizi di soccorso di ridurre drasticamente i tempi necessari per raggiungere il luogo di un incidente stradale. eCall salverà centinaia di vite e allevierà il dolore e la sofferenza delle vittime degli incidenti stradali.”. L’obiettivo della Commissione è che entro il 2015 il sistema eCall sia pienamente operativo in tutta l’Unione europea e anche in Croazia, Islanda, Norvegia e Svizzera.

ECall si attiva automaticamente non appena i sensori del veicolo rilevano un urto grave. Una volta attivato, il sistema, attualmente in dotazione solo sullo 0,7% di tutti gli autoveicoli nell’UE, compone il numero di emergenza europeo 112, stabilisce un collegamento telefonico con il centralino di soccorso appropriato e invia ai servizi di emergenza i dettagli relativi all’incidente, compresa l’ora dell’incidente, la posizione esatta del veicolo incidentato e la direzione di viaggio (elemento di estrema importanza sulle autostrade e nei tunnel). Una chiamata eCall può essere attivata anche manualmente, premendo un pulsante all’interno dell’abitacolo, per esempio da parte di un testimone di un incidente grave.


I costi d’installazione del sistema eCall sono stimati a meno di 100 euro per autoveicolo nuovo. Per escludere le preoccupazioni relative alla privacy, il sistema eCall non consente il tracciamento dei veicoli poiché rimane “dormiente” e non invia segnali fino all’attivazione in caso di incidente.

Fonte: Asterisco Informazioni

Redazione

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