Bagheria: tutto pronto per la settima edizione dello “Sfincione fest, 2024”

L’evento dedicato allo sfincione bianco di Bagheria si terrà nella “Citta delle ville, della cultura e del gusto” il 22, 23 e 24 novembre 2024

Impropriamente chiamato “Sfincione bianco”, in realtà è una torta salata legata al mondo dei Monsù dell’aristocrazia siciliana, è il prodotto bandiera ed identitario della comunità di Bagheria.

Il mitico “sfincione bianco”, che non ha eguali nel panorama dei lievitati mondiali sarà possibile degustarlo lungo il corso Umberto I nelle «casette» dei panificatori; ci sarà l’imbarazzo della scelta, considerato che per fare onore al gioiello gastronomico della Piana d’oro, saranno presenti le aziende più interessanti di tutta la Sicilia del panorama “sfang”.

Ampio spazio ad animazione, intrattenimento e spettacoli, con la presenza di gruppi musicali come i Cugini di Campagna (venerdì), i Quaranta che ballano i Novanta (Sabato), i Sugarfree (domenica), che si esibiranno sul palco di piazza Madrice per lo Sfincione Taste.

Nello Sfincione Taste, attività realizzata con il contributo del MASAF, a Piazza Garibaldi andranno in scena tanti cooking show, condotti dal testimonial Sasà Salvaggio, affiancato da Marianna Bonanno e Nadia La Malfa, per guidare il pubblico durante i numerosi momenti, spazio anche alle guest star dell’arte culinaria, come Giusina in Cucina, Andy Luotto, Luciano Di Marco Salvo Terruso e Tony Lo Coco, chef stellato del ristorante I Pupi di Bagheria.

Ampio spazio al mondo dei lievitati con illustri nomi come Gioacchino Gargano, Daniele Vaccarella e Pierangelo Chifari, Carmine Pellone, Carlo Conti, Salvo Capizzi e tanti altri.

La manifestazione avrà due competizioni promosse dal Molino Riggi: Sicily Young Bakery Competition, che vedrà quattro talenti emergenti contendersi il titolo di miglior giovane panificatore dell’anno, e il campionato nazionale Pizza dell’Identità, una sfida tra quattro regioni, la Sicilia con Peppe Martinez, il Lazio con Christian Riccio, la Toscana con Antonio Minissale e la Campania con il pluripremiato Carmine Pellone, che racconteranno ciascuno un prodotto lievitato tipico della tradizione popolare.

«Grandi obiettivi e alte aspettative – afferma Michele Balistreri, presidente dell’Associazione La Piana d’Oro, che organizza lo Sfincione Taste – per una manifestazione che promuove il nostro territorio. Nel 2017, anno di inizio della manifestazione, abbiamo ottenuto un fatturato intorno ai 3 milioni di euro. Nel 2024 arriviamo a 4 milioni e mezzo, con una crescita del 50 per cento. Lo Sfincione riesce a mettere insieme operatori e istituzioni e diventa uno strumento di marketing territoriale proiettato allo sviluppo turistico e alla crescita economica». .

«Lo Sfincione Taste – dichiara il sindaco di Bagheria, Filippo Maria Tripoli – celebra non solo un piatto simbolo della nostra tradizione culinaria, ma anche l’anima stessa di Bagheria. Con il suo gusto unico e la sua storia centenaria, è molto più di un semplice cibo: è il simbolo di un legame indissolubile con le nostre radici, un patrimonio culturale che abbiamo il dovere di tutelare e promuovere. Questa iniziativa dell’Associazione La Piana d’Oro, che ringraziamo e appoggiamo con il nostro patrocinio, è importante per il territorio.».

Redazione

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