26 Ottobre 2011. Sale ancora il bilancio delle vittime provocate dal maltempo che ha colpito la Liguria e la Toscana. Sono nove i morti accertati fino ad ora, sette in provincia di La Spezia e due ad Aulla, nella Lunigiana, ma il timore è che con il passare delle ore peggiori ancora quello che sta ormai assumendo i contorni di un vero e proprio bollettino di guerra. All’appello mancano infatti ancora alcuni dispersi, almeno cinque in Liguria. La maggior parte delle vittime a Borghetto Vara, nello Spezzino, dove sono stati già recuperati quattro cadaveri travolti dall’acqua e dal fango che qui ha fatto anche crollare una casa. Incalcolabili i danni provocati dall’ondata di maltempo, che ha spazzato via strade e ponti e provocato frane e allagamenti.
Ancora chiuse le autostrade A12 e A15, ferma la ferrovia in Liguria, che non riaprirà prima di domenica. E sempre in Liguria sono isolati Pignone, Brugnato, Carrodano, Sesta Godano e Rocchetta, oltre alle Cinque Terre, dove i soccorritori si sono trovati di fronte una situazione che è stata definita “da Apocalisse”. “Monterosso non c’é più”, dice il sindaco di una delle perle delle Cinque Terre, Angelo Betta. Un volontario del paese, che ieri stava cercando di liberare i tombini, è stato trovato morto.
L’unità di crisi della Regione Liguria, che ha chiesto lo stato di emergenza, si sta recando lì in battello per rendersi conto della situazione, mentre continuano frenetiche le attività di coordinamento dei soccorsi da parte della Prefettura di La Spezia. Difficile anche la situazione a Vernazza, che è stata raggiunta via mare dalla capitaneria di porto, tratte in salvo tre persone, un cardiopatico e traumatizzati, mentre un battello arrivato da La Spezia sta iniziando l’evacuazione via mare, resa difficile dalle condizioni del porto, anche quello devastato. Sono sette o otto, invece, le frazioni dei paesi della Lunigiana rimaste isolate a causa del maltempo, che qui ha provocato due morti.
Come in Liguria, vaste aree sono rimaste senza luce e senza acqua, con i collegamenti stradali interrotti, con le linee telefoniche saltate: in funzione un solo telefono satellitare attivato questa notte in un’area dove vivono 4-5 mila abitanti.
Fonte: Ansa