Nonostante i nuovi dati presentati dalla Spagna, col sostegno dei principali Paesi produttori tra cui l’Italia, la Commissione europea ritiene che non vi siano le condizioni per attivare l’ammasso privato dell’olio d’oliva. Questo l’esito della riunione del Comitato di gestione dell’Ocm unica, che si era impegnato a prendere in esame la richiesta di attivazione della misura di sostegno straordinaria presentata da Madrid, con il supporto di Portogallo, Italia, Grecia e Polonia, nell’ambito del Consiglio dei ministri agricoli dello scorso marzo.