Tasso record, negli ultimi cento anni, per l’innalzamento del livello del mare: secondo un nuovo studio, pubblicato sulla rivista Proceedings of National Academy of Sciences, l’aumento del livello del mare lungo la costa atlantica degli Stati Uniti è stato maggiore, a partire dalla fine del XIX secolo, rispetto a qualsiasi altro momento degli ultimi 2.000 anni.
La ricerca, finanziata dalla National Science Foundation (Nsf), ha dimostrato come negli ultimi due millenni a periodi di stasi nel livello del mare si sono alternate fasi di crescita più o meno rapida, sempre collegate a mutamenti climatici. L’equipe di ricerca, sviluppando la prima ricostruzione continua del livello del mare attraverso l’analisi di microfossili foraminiferi conservati in sedimenti estratti da paludi costiere in North Carolina, ha scoperto poi che solo alla fine del XIX secolo è avvenuto un cambiamento drastico.
In particolare gli studiosi asseriscono che il livello del mare ha mantenuto una certa stabilità dal 200 a.C. al 1000 d.C. per poi, dall’XI al XV secolo, aumentare di circa mezzo millimetro all’anno in conseguenza di un insolito periodo di caldo, noto come anomalia del clima medievale. Fino al XIX secolo poi c’é stato un altro periodo di stabilità, mutato drasticamente alla fine del secolo quando è subentrato un nuovo trend, tuttora in atto, pari a un aumento medio di oltre 2 millimetri all’anno.
Fonte: Ansa
