Sarà rilasciato su cauzione l’attivista italiano di Greenpeace Christian D’Alessandro.
Lo ha deciso oggi un tribunale di San Pietroburgo.
Le condizioni per la liberazione sono uguali a quelle degli altri attivisti: il pagamento di una cauzione di due milioni di rubli (45mila euro) da versare entro il 27 novembre.
La somma potrebbe essere anticipata dalla rappresentanza diplomatica italiana, anche se poi a “saldare il conto” sarà Greenpeace International.