Organizzato dal Gruppo di Azione Locale “Lago di Como”, dall’8 al 9 di luglio si è svolto ad Erba (CO) il Laboratorio “Oltre il digitale. Intelligenza artificiale e rivoluzione rurale. Sfide e opportunità”. Due giornate di intenso lavoro aventi il chiaro obiettivo di inserire il mondo rurale nelle opportunità offerte dalle nuove tecnologie. Oltre ai saluti iniziali del Sindaco di Erba, Mauro Caprani, e della Presidente del GAL Daniela Cerosa, particolarmente interessante è stato l’intervento dell’Assessore all’Università, Ricerca, Innovazione della Regione Lombardia Alessandro Fermi. Il quale ha comunicato la costituzione di un tavolo attorno al quale fare confluire tutte le parti in grado di consentire alla Pubblica Amministrazione l’utilizzo ottimale dell’Intelligenza Artificiale. Le attività di questo tavolo avranno inizio con settembre. Che le nuove tecnologie fossero ottimo strumento per rivitalizzare le aree interne lo dimostra l’intervento di Anna Giorgi, docente all’Università della Montagna (www.unimontagna.it) con sede nel cuore della catena alpina, in Valle Camonica, ad Edolo in provincia di Brescia: un piccolo comune montano con meno di 5.000 abitanti. ad Edolo (BS), frutto dell’alleanza tra l’Università di Milano con Enti Territoriali. Con i corsi di Laurea Triennale e Magistrale ha l’obiettivo di preparare professionisti capaci di promuovere lo sviluppo e la gestione sostenibile del territorio montano. Sono seguiti interventi finalizzati alla introduzione dell’Intelligenza Artificiale in ambito rurale. I Direttori dei GAL Colline Salernitane e Lago di Como Eligio Troisi e Patrizio Musitelli hanno presentato i Tavoli tematici nell’ambito dei quali è emerso il ruolo strategico che riveste l’Intelligenza Artificiale per lo sviluppo in generale e delle aree rurali in particolare:
1 Salute e sociale
2 Turismo e fruibilità del patrimonio
3 Imprese e Pubbliche amministarzioni
4 Agricoltura e Ambiente
Particolarmente interessante l’intervento di Saverio Morrisi della Internavigare srl che, nel suo intervento, ha mostrato le enormi possibilità, soprattutto per le Pubbliche Amministrazioni, nell’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale. Basti pensare all’email, all’archiviazione, all’assistenza virtuale, alla generazione automatica di documenti, alla gestione delle gare ecc ecc
Come si vede un mondo tutto da scoprire. Ogni attività ripetitiva, ogni attività che impiega tante risorse umane può essere interessata a impiegare un’applicazione di intelligenza artificiale per migliorare e ottimizzare il lavoro. La Regione Lombardia, con l’intervento del suo Assessore Fermi ha già creato le basi per scoprirlo. E la Regione Sicilia? Cosa aspetta a creare un tavolo dove coinvolgere tutti i soggetti che operano sul territorio compresi i GAL?