Terreni pubblici coltivati a ulivi e vigneti per 170 ettari alcuni a vincolo paesaggistico e idrogeologico e altre superfici, di proprieta’ di aziende regionali, per ulteriori 138 mila metri quadrati sono stati individuati dalla Regione siciliana come luoghi dove potere costruire centrali energetiche a tecnologia solare fotovoltaica.
Si tratta di un mega-progetto in fase avanzata messo a punto dall’assessorato all’Economia. Le schede tecniche delle zone pubbliche dove potrebbero sorgere gli impianti, sono state allegate a un bando-concorso aggiudicato nei giorni scorsi da una commissione esaminatrice allo studio Bordonali Srl di Palermoche realizzera’, si apprende dalla Regione ”un progetto o piano con livello di approfondimento pari a quello di un progetto preliminare” per la realizzazione ”di impianti fotovoltaici di alto pregio paesaggistico ed elevata replicabilita’ da realizzarsi in aree di proprieta’ o nella disponibilita’ della Regione”.
Le centrali avranno una potenza massima aggregata di 50-60 MWp, raggiungibile ”anche attraverso piu’ impianti replicabili della potenza minima di 5 MWp per i terreni e di 50kWp per i fabbricati”.
La Regione ha effettuato uno studio di prefattibilita’ su tre terreni pubblici, dove ”potenzialmente”, come si legge nel bando, potrebbero sorgere le centrali: a Menfi in contrada Gurra Mortelluzze; a Militello Val di Catania, contrada Ambelia; a Ragusa-Molesine.