Conclusa la prima edizione della Riberelladays

Tre giorni di festa in onore dell’arancia Riberella. Una manifestazione che ha riscontrato, nonostante condizioni climatiche avverse, un notevole successo di pubblico. A tagliare il nastro inaugurale hanno provveduto il Consigliere Antonello Colosimo, Capo di Gabinetto del Ministro delle Politiche Agricole, l’onorevole Giuseppe Ruvolo, Capogruppo della Commissione Agricoltura alla Camera, il presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio Dorsi, il sindaco di Ribera Carmelo Pace e il presidente del Consorzio di Tutela di Arancia di Ribera D.O.P. Peppe Pasciuta. Possono sentirsi soddisfatti di questa prima edizione, il sindaco e il presidente del Consorzio Riberella. Per il primo cittadino: – Le difficoltà ci sono state, come in ogni prima edizione. Il tempo non ci ha aiutato portando spesso nuvole cariche di pioggia. Nonostante tutto, però, il nostro obiettivo è stato raggiunto. L’arancia di Ribera D.O.P. e il territorio hanno avuto il risalto che speravamo, consapevoli delle difficoltà logistiche e di tempo, e ha accolto più di 50 giornalisti accreditati di stampa locale, nazionale, e di settore. Sulla base dell’esperienza appena maturata riproporremo Riberelladays per la seconda edizione il prossimo anno -. Il primo cittadino ha ricordato inoltre che – Ribera è stata riconosciuta Cittaslow, è la prima città siciliana che entra a far parte della rete delle città del buon vivere, un altro importante riconoscimento del quale essere orgogliosi-. Soddisfattissimo, ma notevolmente stanco, si dimena tra i vari stand Peppe Pasciuta, cuore e cervello della Riberella. Da circa dieci anni ha lavorato con tenacia per il raggiungimento dell’ambito riconoscimento comunitario della D.O.P. Un “grazie di cuore” che è arrivato da tutto il territorio, ed in particolare da tanti imprenditori agricoli che riconoscono in Pasciuta la forza propulsiva dell’intero Verdura.

I convegni

Nel corso della kermesse si sono svolti tre interessanti convegni, il primo: “DOP: cosa cambia nel territorio?” al quale sono intervenuti: Giuseppe Pasciuta, Presidente del Consorzio di Tutela dell’Arancia di Ribera DOP, Rosaria Barresi, Direttore del Dipartimento Interventi strutturali dell’Assessorato Regionale delle Risorse Agricole, Martino Ragusa, Direttore Tecnico di RiberellaDays, Davide Paolini, Gastronauta, Antonio Barone, Direttore de “La Rotta dei Fenici”, Riccardo Quintili, Direttore de “Il Salvagente”, Maria Antonietta Germanà, Facoltà di Agraria, Università di Palermo, Francesco Intrigliolo, Centro Ricerche per l’Agrumicoltura e le Colture Mediterranee di Acireale, Carmelo Pace, Sindaco di Ribera. Il ruolo di moderatore è stato svolto da Patrizio Roversi, “Turisti Per Caso”. Nel corso del Convegno si è ricordato il prof. Franco Calabrese, recentemente scomparso, uno dei promotori iniziali del lungo cammino conclusosi con il riconoscimento della D.O.P. Il Sindaco ha consegnato una targa in suo ricordo alla moglie e al figlio.

Il secondo Convegno “L’Arancia di Ribera D.O.P. al Ristorante e al Bar”ha visto la partecipazione di: Stefano Nincevich, Giornalista di “Bargiornale”, Giancarlo Roversi, Giornalista di “Atmosfere”, Nino Aiello, Giornalista del “Gambero Rosso”, Vincenzo D’Antonio, Giornalista di “Italia a Tavola”, moderatore Davide Paolini, Gastronauta. Si è parlato dell’arancia di Ribera DOP a 360 gradi, dall’iter del riconoscimento alla sua storia, dalla coltivazione alla produzione, e della sua presenza nel territorio e nel mondo.

Al terzo convegno dal titolo intrigante: “Anche il Paesaggio è D.O.P.!” sono intervenuti il Direttore Generale del Dipartimento Interventi Infrastrutturali per l’Agricoltura della Regione Sicilia, Salvatore Barbagallo, Fiorella Dallari, Ordinaria di Geografia all’Università di Bologna,Alessandra Gentile, Facoltà di Agraria Università di Catania, Federica Argentati, Presidente Distretto Produttivo Agrumi di Sicilia, Mimmo Vita, Presidente Unaga, e giornalista di Canale Italia, Giuseppe Lo Pilato, Direttore del Giardino di Kolymbetra, ha moderato: Tarsia Trevisan, Giornalista di “Class Life”.

I laboratori gastronomici

Grande entusiasmo hanno riscontrato i laboratori gastronomici da parte di un pubblico attento e meravigliato dalle prelibatezze degustate. I fratelli Granata, vincitori del premio “Procopio de’ Coltelli” di Sherbeth Festival 2010, hanno presentato il gelato al cedro e il gelato all’arancia di Ribera D.O.P. ben accolto da tutti i presenti e commentato dal giornalista Nino Aiello insieme al pubblico e ai giornalisti presenti. Accolto con curiosità il Laboratorio Gastronomico: “Chef tre stelle ai fornelli” presento da Davide Paolini. Fulvio Pierangelini attraverso le sue “creature gastronomiche”, rigorosamente a base di arancia Riberella, ha deliziato i presenti e fatto inorgoglire l’intero territorio del Verdura. Interessante anche il laboratorio gastronomico del noto pasticciere palermitano Salvatore Cappello che ha preparato dei dolci all’arancia di Ribera D.O.P. Angelo Concas, Presidente dell’Accademia Internazionale Epulae per la Formazione e la Promozione della Cultura Enogastronomica e dell’Analisi Sensoriale ha sbalordito la platea attraverso la sua “lezione” sulla tecnica di assaggio e consapevolezza del cibo, riscuotendo anche gli apprezzamenti del Prof. Giovanni Ruvolo cardiologo di fama internazionale, presente alla manifestazione.

I concorsi

Assunta Celi (ME), Domenico Randazzo (Carini- PA) e Caterina Maisano (ME) sono i vincitori del concorso regionale barman, denominato “Cocktail all’arancia di Ribera D.O.P.”. Al vincitore della gara, condotta da Stefano Ninchevich, giornalista di Bargionale, è stata omaggiata una settimana a Ustica in occasione della Rassegna Internazionale delle attività subacquee dal 27 giugno al 3 luglio 2011. Analogo premio è stato assegnato ad Anna Maria Amari di Ribera che con la “torta Qas’at”, vincitrice del concorso Dolce Arancia.

Gli ospiti

Sono state circa trenta le testate giornalistiche che hanno partecipato alla manifestazione: Bargiornale, Canale Italia, Class Life, CorriereOrtofrutticolo, Cronache di Gusto, Degusta, Epulae News, Fresh Point Magazine, Fruchthandel.de, Il Salvagente, Italia a Tavola, Freccia Verde, Arga Sicilia, Italia Oggi, Terra e Vita e altri. I giornalisti, guidati da Mario Liberto, presidente di Arga Sicilia, Giuseppe Pasciuta, Presidente del Consorzio di Tutela dell’arancia di Ribera D.O.P. e Mimmo Macaluso, ispettore dei Beni culturali della Regione Sicilia, hanno visitato domenica mattina il territorio della DOP ammirando le bellezze della Sicilia da Sciacca a Ribera passando per Burgio. Per loro è stato pensato un tour non solo gastronomico, ma anche turistico alla scoperta dei panorami, seppur coperti dal tempo grigio che, purtroppo, ha caratterizzato tutta la mattina isolana, e delle arti siciliane. La partenza dalle Terme di Sciacca dove è stato presentato un piccolo assaggio della ceramica di Sciacca e del Carnevale di Sciacca. Seconda tappa Burgio per la visita al museo della ceramica e a seguire l’ azienda agrumicola di Paolo Gannuscio e il centro di lavorazione dove è stato servito un buffet a base di arancia. Il tempo non ha permesso la visione della Riserva della foce del fiume Platani, ma solo del Castello Poggio Diana. La visita si è conclusa con la partecipazione a Ribera della grigliata del lavoratore. Instancabili Patrizio Roversi, (Turisti per Caso) e Martino Ragusa (direttore tecnico Riberelladays) e Massimo Minutella che hanno fatto la differenza determinando l’ascesa all’olimpo delle manifestazioni nazionali della Riberelladays.

I concerti

Apprezzatissimi i concerti dei SeiOttavi e Giovanni Cangialosi (29 aprile), Mario Venuti e Mario Incudine (30 aprile) e Niccolò Fabi (1 maggio) presentati da un fantasmagorico Massimo Minutella. Complimenti alla Compagnia del Cibo Sincero di Ribera e alla sua presidente Margherita Amato che ha saputo, nel corso della manifestazione, colmare le poche defaillance che le condizioni del tempo avverse e l’inesperienza hanno determinato. Pregevole ed indispensabile è stato l’operato dell’Istituto Professionale di Stato per i servizi Alberghieri e della Ristorazione “Sen. G. Molinari” di Sciacca, alunni ed insegnati, che nel corso delle tre giornate hanno mostrato una grande professionalità e competenza.. Numerosi i turisti e i cittadini che hanno degustato la salsiccia di Ribera, le costine di maiale, la frittata fave e piselli, l’insalata di arance e finocchi e la frocia di Pasqua (dolce) vanto della cultura gastronomica “capitale” del territorio del Verdura.

L’edizione 2012

Mentre chiude la prima manifestazione della Riberelladays, il presidente del Consorzio Peppe Pasciuta indica il programma di massima della nuova manifestazione 2012. “Tre giornate dedicate all’agrumicoltura internazionale con la presenza dei maggiori produttori di tutto il mondo, per analizzare, problematiche tecniche produttive, ecc., e la partecipazione dei rappresentanti della Grande Distribuzione ed esperti di marketing che suggeriscano le metodologie per accompagnare la Riberella nel mercato globale”.

 

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