La 31/ma edizione del concorso Alambicco D’Oro, considerato il più autorevole riconoscimento mondiale nell’ambito della grappa, ha visto la partecipazione di 35 aziende e di 98 campioni, che i 42 assaggiatori provenienti da tutta Italia hanno valutato ad Asti a fine giugno. Le grappe partecipanti, classificate nelle diverse categorie previste dal bando, sono state giudicate attraverso parametri visivi, olfattivi e gusto-olfattivi dopo essere state servite in forma rigorosamente anonima. Tra le 98 grappe in concorso, sono state premiate in questa edizione le 38 più meritevoli.
L’Aquavite di vinaccia 40 gradi, grazie alla quale Nardini si è aggiudicata l’ambito riconoscimento, è frutto di un recente arricchimento dell’assortimento di prodotti della Distilleria presentato durante il Vinitaly 2013. In questa occasione l’azienda, senza tradire la tradizione del brand, ha voluto ampliare la propria offerta, rivolgendosi ad un pubblico giovane con la grappa bianca e riserva a 40 gradi e ad un pubblico amante del tutto grado con le 60 gradi. L’Aquavite di Vinaccia Bianca, la grappa iconica Nardini da cui nasce la 40 gradi, viene prodotta a Bassano del Grappa dal 1779, secondo il processo tradizionale di doppia distillazione a vapore e filtraggio a freddo. Prodotta con le vinacce provenienti da uve di vitigni delle zone collinari e pedemontane del Veneto e del Friuli, è caratterizzata da aspetto cristallino, profilo aromatico schietto e generoso e gusto secco e intenso. “Siamo molto orgogliosi di vederci assegnare questo prestigioso riconoscimento, soprattutto perché è stato premiato un nuovo prodotto della nostra gamma” ha detto Angelo Nardini, responsabile commerciale Italia della Distilleria.
La premiazione, con la consegna dei diplomi, si terrà il prossimo Sabato 7 settembre presso il teatro Altieri di Asti durante il concorso enologico “Douja D’Or”.