Il prossimo 24 luglio sarà online sul sito www.agenziademanio.it il bando nazionale per 46 immobili pubblici da assegnare in concessione gratuita per 50 anni agli under 40
E’ quanto è stato annunciato durante la presentazione nella sede milanese del Touring Club Italiano dei risultati della consult@zione pubblica online, effettuata dal 9 maggio al 26 giugno, del progetto “Cammini e Percorsi” dell’Agenzia del Demanio, l’iniziativa “a rete” che, nell’ambito del Piano Strategico del Turismo 2017–2022, punta alla riqualificazione e riuso di immobili pubblici situati lungo percorsi ciclopedonali e itinerari storico-religiosi. Il report esamina i dati quantitativi e qualitativi emersi dal questionario che è stato compilato da quasi 25 mila persone, sia in italiano che in inglese. Le idee e gli spunti arrivati rappresentano un utile strumento per completare il quadro di riferimento del progetto in vista del primo bando nazionale, che sarà pubblicato il prossimo 24 luglio sul sito www.agenziademanio.it e che, per la prima volta, assegnerà in concessione gratuita 46 beni pubblici fino a 50 anni ad imprese, cooperative e associazioni composte in prevalenza da under 40.
CAMMINI E PERCORSI è il nuovo progetto a rete dell’Agenzia del Demanio, promosso da MIBACT e MIT che, dopo il successo di Valore Paese Fari, punta alla riqualificazione e riuso di immobili pubblici situati lungo percorsi ciclopedonali e itinerari storico-religiosi. L’obiettivo del progetto è riutilizzare i beni come contenitori di servizi e di esperienze autentiche, fortemente radicate sul territorio, per camminatori, pellegrini e ciclisti, in linea con la filosofia dello slow travel.
L’operazione vuole agevolare i giovani imprenditori under 40, le cooperative e le associazioni che potranno partecipare al bando di gara, che sarà pubblicato il prossimo 24 luglio, per avviare le proprie attività all’interno di una rete di infrastrutture e servizi destinati a crescere e diventare un punto di riferimento per lo sviluppo di un turismo più consapevole, rispettoso del territorio e dell’ambiente.
La concessione di valorizzazione fino a 50 anni è rivolta a tutti gli operatori, senza limiti di età, che possano sviluppare un progetto turistico dall’elevato potenziale per i territori, in una logica di partenariato pubblico-privato, a beneficio di tutta la collettività.