Un impianto fotovoltaico di 740 metri quadrati, uno dei maggiori in Sicilia e uno dei piu’ grandi a livello universitario in tutta Italia. E’ in costruzione sul tetto dell’edificio del dipartimento di Ingegneria chimica dell’Ateneo di Palermo ed e’ il primo di una serie di altri quattro impianti che puntano a rendere l’istituzione sempre piu’ autosufficiente dal punto di vista energetico.
”La nostra Universita’ – spiega Gianfranco Rizzo, l’energy manager dell’Ateneo – nel 2008 ha prelevato dalla rete 20 milioni e 500 mila kilowattora di energia elettrica e ha consumato 490.000 metri cubi di metano, per una spesa complessiva di 4 milioni e 250 mila euro. Si tratta di cifre che la equiparano a un piccolo paese e che richiedevano una riflessione e una serie di azioni conseguenti”.
L’impianto in costruzione alla cittadella universitaria, con i suoi 100 kilowattora di picco, e’ potenzialmente in grado di produrre 140.000 kilowattora all’anno di energia elettrica , il 17 per cento del fabbisogno annuo dell’edificio. All’aggiudicatario del bando e’ stato richiesto di installare un display luminoso in posizione visibile che indichi in tempo reale la quantita’ di energia rinnovabile prodotta e la quantita’ di emissioni di gas di serra evitate.