No a pesticidi, viticoltore rischia prigione

pesticida vitignoUn viticoltore di vini biologici rischia la prigione in Francia perché non vuole cedere all’uso di pesticidi.

Il produttore della Borgogna, Emmanuel Giboulot è stato convocato  dal tribunale di Digione in quanto si rifiuta di usare il pesticida per contrastare la flavescenza dorata, tipica malattia della vigna, reso obbligatorio da una norma locale.

Intanto, una petizione e una pagina Facebook sono state create in solidarietà del viticoltore. Mentre un pic-nic di protesta è previsto  davanti al tribunale.

La sentenza dovrebbe arrivare nelle prossime settimane.

Redazione

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