Firmato anche dal ministro delle politiche agricole, Nunzia De Girolano, insieme ai ministri dell’Ambiente Orlando e dello Sviluppo economico Zanonato,il decreto interministeriale che autorizza l’utilizzo ed incentivi del biometano. “Con questo intervento normativo – precisa il ministro De Girolamo – puntiamo a valorizzare le biomasse agricole, facendole diventare uno strumento di integrazione al reddito per gli agricoltori. Da oggi il metano ottenuto dalle biomasse potrà essere immesso nella rete del gas naturale, con un forte potenziamento dell’utilizzo non solo per la produzione dell’energia elettrica. Inoltre si risparmierà nell’importazione di gas e allo stesso tempo aumenterà il Pil agricolo, portando risorse importanti per il settore primario”.
Con questa norma – spiega il Mipaaf – sarà quindi possibile utilizzare il metano prodotto da oltre 1.000 impianti connessi alle aziende agricole italiane non solo per la produzione di energia elettrica, ma anche per l’immissione diretta del biogas nella rete del metano e come combustibile per i trasporti stradali (autoveicoli a metano). Nel decreto è prevista la possibilità per le aziende agricole -tramite un bonus incentivante specifico – di ottenere l’autorizzazione per creare presso le strutture aziendali gli impianti di distribuzione di metano per autotrazione.
Soddisfazione per la firma del decreto é stata espressa dal coordinamento formato da Cib,Consorzio Italiano Biogas, Ngv Italy e Assogasmetano. Il biometano può contribuire a coprire consumi per 2,5 miliardi di metri cubi nel settore degli autotrasporti permettendo da qui al 2020 di risparmiare 1,6 miliardi di biocarburanti di importazione.
