Su larga scala, le rinnovabili sono viste come una delle chiavi per ridurre le emissioni e contrastare il cambiamento climatico, ma le energie verdi possono entrare anche in casa, contribuendo sia al benessere del Pianeta che all’alleggerimento della bolletta. MCE Lab, l’osservatorio sul vivere sostenibile promosso da Mostra Convegno Expocomfort, propone cinque interventi domestici.
Il primo è l’installazione di un impianto solare termico.
Adeguato per una famiglia di 3-5 persone, costa tra i 4.500 e i 5.500 euro, ed è un investimento che nel tempo può far risparmiare. Il sistema assorbe l’energia solare e la usa per scaldare l’acqua senza emissioni inquinanti. Un impianto di 4 mq, per una famiglia di 3 persone, permette di evitare l’emissione di oltre 1.500 kg di CO2 all’anno e copre il 70% del fabbisogno medio di acqua calda sanitaria della famiglia. Un mini impianto fotovoltaico da 1kWp, invece, può produrre il 40% dei consumi elettrici medi di una famiglia di 3-4 persone.
Dovendo cambiare caldaia e condizionatore, si può valutare la possibilità di installare un impianto geotermico. Molto diffusi nel Nord Europa, i sistemi geotermici racchiudono in un unico impianto le funzioni di caldaie e condizionatori, sfruttando l’energia termica immagazzinata nel sottosuolo.
Un altro intervento è lo scaldacqua a pompa di calore. Come aspetto somiglia al tradizionale scaldabagno, ma fa risparmiare fino al 75% in più sul consumo energetico grazie al meccanismo che preleva l’energia termica contenuta nell’aria e la trasferiscono all’acqua riscaldandola.
Se si decide di installare pannelli solari, una pompa di calore o un impianto geotermico a bassa entalpia, ricorda l’osservatorio, si può usufruire delle agevolazioni fiscali del 65% per tutte le spese sostenute entro il 31/12/2015.