L’UNEP, il programma delle Nazioni Unite per l’ambiente, ha pubblicato lo scorso 5 giugno in occasione della giornata mondiale per l’ambiente, il libro “Kick the C02 Habit”. La guida, di circa 200 pagine, contiene consigli semplici e immediati che richiedono poco sforzo e qualche piccolo sacrificio per ridurre le emissioni di anidride carbonica (CO2).
Rivolto agli abitanti di Europa, Australia e America del Nord (i continenti che contribuiscono maggiormente al surriscaldamento globale) chiama in causa ognuno di noi, infatti, come ha dichiarato Achim Steiner (capo dell’UNEP) “i singoli hanno il potere di cambiare il futuro e di influenzare di persona o collettivamente le economie”.
Osserviamo da vicino alcuni suggerimenti:
– Ricorrere ad un orologio a molla, piuttosto che ad una sveglia elettrica, consentirebbe di risparmiare circa 48 gr. di CO2 al giorno;
– Evitare l’utilizzo di spazzolini elettrici ridurrebbe le emissioni di CO2 di circa 48 gr. al giorno;
– Asciugare il bucato al sole, piuttosto che utilizzare l’asciugabiancheria, porterebbe ad un risparmio di 2,3 kg di CO2 per ogni carico;
– Riscaldare i panini in un tostapane, invece che in un forno per 15 minuti farebbe risparmiare quasi 170 gr. di CO2;
– Utilizzare lampadine a risparmio energetico al posto di quelle normali produrrebbe quattro volte meno emissioni di gas serra;
– Spegnere il computer e lo schermo piatto, sia durante la pausa pranzo che dopo l’orario di lavoro, permetterebbe di ridurre le emissioni di CO2 generate da questi apparecchi di un terzo;
– Prendere il treno al posto della macchina, ogni giorno per 8 km, fa risparmiare ben 1,7 kg di anidride carbonica;
– Se tutti i passeggeri aerei viaggiassero con bagagli più leggeri di 20 kg e comprassero nei duty free all’arrivo, piuttosto che alla partenza, la riduzione delle emissioni di CO2 ammonterebbe a circa 2 tonnellate all’anno.