Gennaio parte in recessione, con un calo generalizzato dei consumi delle famiglie. neanche quelli dei beni alimentari resistono; si spende di più solo in lotterie e scommesse.
Meno latte, più Lotto è la conseguenza della crisi, che si tenda di esorcizzare, sognando vincite milionarie.
Lo pone in evidenza Confagricoltura analizzando i dati dell’ICC – Indicatore Consumi Confcommercio che, per gli alimentari, le bevande ed i tabacchi registra, a gennaio 2012 su gennaio 2011, una diminuzione dei consumi del 4,4%.
“Il consumatore tende a risparmiare rinunciando agli acquisti o riducendoli drasticamente. Già l’Istat aveva segnalato i risultati del commercio al dettaglio dell’ultimo mese dell’anno scorso come i peggiori dal 2004”.
“In questo quadro ancor più – conclude Confagricoltura – si avverte l’esigenza di rapporti chiari e predefiniti, tra le varie componenti della filiera. La situazione contingente tende a renderli squilibrati. Per questo è importante la norma della legge di conversione del decreto liberalizzazioni”.