La Missione Colibrì nasce dalla reazione che ebbe un colibrì allorché venne criticato dal leone per il suo continuare a portare dell’acqua nel tentativo di spegnere un incendio nella foresta. Ancorché consapevole di una lotta impari non si prestò alle facili critiche ma rappresentò il valore del suo piccolo ma importante contributo.
Nella stessa area muove il pensiero di Don Pino Puglisi che con la sua frase “Se ognuno fa qualcosa si può fare molto” esorta alla partecipazione virtuosa delle comunità.
Docenti del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali dell’Università degli Studi di Palermo, Docenti dell’Università di Reggio Calabria, Personale del Corpo Forestale della Regione Siciliana, ben 11 Comuni, l’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Palermo, diverse Direzioni Scolastiche ed esperti in materia di incendi di vegetazione, hanno collaborato in stretta sinergia per fornire in più di dodici incontri, tra il 21 dicembre 2022 e il 20 giugno 2024, un’importante bagaglio di informazioni sulla prevenzione degli incendi di vegetazione e di interfaccia e sulla gestione delle aree percorse da incendio a giovani studenti e alle diverse cittadinanze.
Un impegno metodico senza sosta fortemente voluto dal Prof. Vito Armando Laudicina, Docente di Chimica agraria e Fertilità del suolo e Coordinatore dei Corsi di Studio in “Agroingegneria” e in “Scienze Forestali ed Ambientali” presso il Dipartimento Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali, dell’Università degli Studi di Palermo, e dal Dott. Antonino Paladino, Dottore Agronomo e Dottore in Scienze Forestali. Durante gli incontri con le comunità del territorio regionale, il Prof. Laudicina ha tenacemente sottolineato l’importanza del ruolo del Dottore Agronomo e del Dottore Forestale come figura specialistica, di elevata professionalità, per la sostenibilità ambientale. Il Dottore Paladino, esperto in incendi di vegetazione e di interfaccia, ha rappresentato chiaramente l’importanza dell’impiego della specifica competenza forestale nella lotta agli incendi. Ad ogni incontro, il “duetto” trainante la missione colibrì, è stato affiancato da altre competenze specifiche in tema di incendi. Tra questi, hanno fatto parte della squadra, Ignazio Bacile, Vincenzo Bagarello, Silvio Bagnato, Giuseppe Bombino, Chiara Cappadonia, Maria Crescimanno, Caterina Di Franco, Gianniantonio Domina, Antonino Galati, Lorenzo Gianguzzi, Massimo Iovino, Donato Salvatore La Mela Veca, Andrea Laschi, Rosario Petta, Erica Piroli, Santo Orlando, Marco Virga.
La “missione Colibrì”, che ha interessato i Comuni di Alcamo, Altofonte, Bisacquino, Castelbuono, Gangi, Marineo, Palermo, Petralia Sottana, Piana degli Albanesi, Santo Stefano di Camastra, Sciacca, Termini Imerese e l’Unione dei Comuni delle Madonie sembra, comunque, non conclusa. Anzi, in un’ottica di una sua forte espansione verso altre comunità, ulteriori incontri sono in fase di programmazione, con la forte convinzione che la Sicilia merita di essere gestita con l’alta professionalità specialistica siciliana che il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali dell’Università degli Studi di Palermo concorre brillantemente a formare.