Sono pari allo zero le importazioni in Italia di carne bovina fresca, refrigerata o congelata provenienti dal Giappone nel corso del 2011. Lo rende noto la Coldiretti sulla base delle elaborazioni su dati istat relativi al primo quadrimestre dopo che i l governo giapponese ha deciso il bando della carne proveniente dalla prefettura di Fukushima, a causa dei numerosi casi di contaminazione radioattiva rilevati. Sono peraltro nulle – sottolinea la Coldiretti – anche le importazioni di derivati del latte come formaggi e latticini e dunque non c’è alcun rischio per gli italiani dopo la scoperta che 650 capi di bestiame allevati in Giappone sono sospettati di essere positivi al cesio radioattivo, con parte della carne spedita in almeno 38 delle 47 prefetture nipponiche.
Fonte: Coldiretti
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