L’azienda “Terre di Girgenti” nel territorio di Campobello di Licata (AG) ha ospitato la decima edizione del Campionato regionale di potatura dell’olivo a vaso policonico 2024, culminando in un’emozionante competizione che ha visto trionfare il vicarese Mario Di Giacinto. Il podio è stato completato da Giuseppe Lo Nardo di Campobello di Licata (AG), al secondo posto e Roberto Sala di Caltabellotta (AG) al terzo posto.
A giudicare i lavori e stilare la graduatoria sono stati illustri esperti del settore, tra cui il Professor Tiziano Caruso, Direttore del SAFF Dipartimento Scienze Agrarie e Forestali dell’Università degli Studi di Palermo, Francesco Bruscato, funzionario della Regione Sicilia e coordinatore nazionale della manifestazione “Forbici d’oro”, Riccardo Randello, Direttore tecnico APO Catania, e Gioacchino Miceli, Agronomo esperto di potatura.
Il concorso regionale non solo ha determinato i vincitori ma ha anche servito da preselezione per il Campionato Nazionale di Potatura dell’Olivo “Forbici d’Oro”, che si terrà quest’anno il 20 aprile a Diruta (Umbria). I primi tre classificati del concorso regionale siciliano avranno accesso a questa prestigiosa manifestazione nazionale.
La coordinazione del campionato è stata affidata al perito agrario Francesco Bruscato, funzionario dell’Assessorato Agricoltura della Regione Siciliana e all’agronomo e giornalista-divulgatore Mario Liberto. Questo team, con vent’anni di esperienza alle spalle, ha contribuito alla diffusione della conoscenza della potatura a vaso policonico dell’olivo in tutta la Sicilia.
L’organizzazione della manifestazione è stata possibile grazie alla collaborazione della testata giornalistica “Sicilia Agricoltura” e dell’APO Società Cooperativa Produttori Olivicoli di Catania; è stata anche supportata dal patrocinio dell’Assessorato regionale dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea, dal SAAF dell’Università degli Studi di Palermo, dal Comune di Campobello di Licata, da Confagricoltura Agrigento, dalle “Città dell’Olio” di Sicilia e della Rete di Coordinamento dell’organizzazione del campionato nazionale “Forbici d’Oro”.
Alla presentazione dell’evento hanno preso parte importanti personalità, tra cui il Professore Tiziano Caruso, Ignazio Vassallo, vicepresidente di Confagricoltura Agrigento, Riccardo Randello, Direttore tecnico di APO Sicilia, e Francesco Marino, Segretario siciliano delle “Città dell’Olio”.
Il concorso ha visto l’iscrizione di 25 professionisti provenienti dalle aree olivicole più vocate dell’isola, garantendo un confronto di altissimo livello.
La gara si è svolta attraverso una prova pratica di potatura dell’olivo, con l’obiettivo di convertire l’attuale forma di allevamento a vaso libero nella forma a vaso policonico, salvaguardando l’equilibrio vegeto-produttivo delle piante. A ciascun partecipante sono state assegnate tre piante appositamente contrassegnate, con un tempo disponibile di 30 minuti. Le operazioni di taglio sono state effettuate esclusivamente da terra mediante l’utilizzo di strumenti manuali eventualmente anche muniti di prolunghe.
La Giuria ha valutato per ogni singola pianta, delle tre estratte, attribuendo un punteggio da 0 a 4 punti, su ciascuno dei seguenti parametri: Conformazione della cima (0-4 punti); equilibrio tra le branche primarie (0-4 punti); conformazione delle branche secondarie (0-4 punti); equilibrio vegeto-produttivo (0-4 punti); rispondente alla conformazione ideale (0-4 punti).
I premi per i primi classificati sono stati offerti dalla società Pellenc Italia, da Farmacia delle Piante di Francavilla di Sicilia (ME) e da Confagricoltura di Agrigento.