La spesa per trasporti, combustibili ed energia elettrica delle famiglie italiane ha sorpassato quella per gli alimentari e le bevande anche per effetto dell’aumento del prezzo di un litro di benzina alla pompa che è oggi superiore a quello di un litro di di latte fresco o di vino da tavola. E’ quanto emerge da una analisi sui consumi delle famiglie degli italiani effettuata dalla Coldiretti sulla base dei dati Istat.
Se sui bilanci delle famiglie è la spesa per l’abitazione a gravare di piu’ con oltre il 28 per cento, al secondo posto si classifica con oltre il 19,1 per cento la spesa familiare è destinata a trasporti, combustibili ed energia elettrica, una percentuale – spiega la Coldiretti – di un punto percentuale superiore alla spesa per alimenti e bevande (19 per cento) nel 2010.
I consumi a tavola – conclude la Coldiretti – si sono ridotti in media in quantità all’1,5 per cento nel primo semestre 2011 con valori che vanno dal – 9 per cento per il pane al – 4 per cento per la pasta, dal -5 per cento per il pesce al – 6 per cento per la carne di vitello, dal – 3 per cento per la frutta al – 2 per cento per il latte fresco.
Fonte: Coldiretti