Tutto pronto per la raccolta delle olive. Quando raccogliere. Ecco le previsioni.

La raccolta delle olive in Sicilia è alle porte. Questo periodo è cruciale poiché influisce direttamente sulla qualità dell’olio. Non esiste una data fissa, ma il periodo ideale dipende da vari fattori. In Sicilia, ad esempio, la raccolta avviene generalmente tra metà ottobre e fine dicembre, con variazioni a seconda della zona.

La scelta del periodo di raccolta, prima di tutto, dipende da diversi fattori: la varietà delle olive (es. Biancolilla invaiatura precoce, Nocellara più tardiva), il tipo di olio o prodotto desiderato (olio extravergine più fruttato o più dolce), le condizioni climatiche e l’altitudine dell’oliveto, comunque sia, in generale, la raccolta delle olive in Sicilia avviene tra: metà ottobre  e fine dicembre.

Con la raccolta precoce (prima decade di ottobre) otteniamo un olio verde, con più fruttato e la presenza di amaro e polifenoli, naturalmente la produzione olearia ha una minore resa.

Nella raccolta tardiva (novembre-dicembre) l’olio è più dolce, meno amaro, meno polifenoli, con resa maggiore.

E allora cosa fare? Tecnicamente esiste un indicatore spettrografico che indica il periodo ideale di raccolta, cioè quando l’invaiatura dell’oliva è intorno al 30%. L’invaiatura possiamo definirla come il momento in cui l’oliva inizia a cambiare colore, passando da verde a violaceo o nero. È un processo naturale che segna l’inizio della maturazione del frutto.

Naturalmente nelle zone costiere (più calde) la raccolta può essere effettuata anche da fine settembre, mentre nelle zone collinari aree interne la raccolta può essere effettuata più tardiva, da fine ottobre in poi.

I consigli tecnici

Un buon consiglio è quello di raccogliere le olive a mano o con agevolatori meccanici per non danneggiare le drupe; portarle al frantoio entro 24-48 ore per ottenere un olio di alta qualità; non aspettare che tutte siano nere: meglio anticipare leggermente per mantenere aroma e polifenoli.

Un altro avvertimento è quello di utilizzare per il trasporto le casse di plastica forate, queste, dette anche bins o cassoni areati sono fondamentali per mantenere la qualità delle olive prima della molitura, evitando fermentazioni, schiacciamenti e surriscaldamento.

La produzione 2024/2025

Dopo anni difficili a causa di siccità e temperature estreme, le previsioni per la campagna olearia 2024/2025 in Italia mostrano un cauto ottimismo.

In Italia si stima la produzione si aggirerà tra le 215.000 e le 235.000 tonnellate, un dato che lascia ben sperare. La ripresa è trainata soprattutto dalle regioni del Sud, tra cui la Puglia, la Calabria e la Sicilia. Nelle regioni del centro-nord, invece, la presenza della mosca dell’olivo sta creando non pochi problemi.

Le stime per la Sicilia sono di circa 20.000-25.000 tonnellate, anche se alcune fonti sono più pessimistiche.

A livello europeo, la produzione totale prevista è di circa 2,1 milioni di tonnellate, un recupero significativo rispetto alla stagione precedente. La Spagna resta il principale produttore con circa 1,38 milioni di tonnellate, seguita da Grecia con la la produzione che dovrebbe essere di ~250.000 t, aumento del ~ 43% rispetto alla stagione precedente, mentre in Portogallo ~195.000 t, anch’essi in forte ripresa.

La combinazione di una bassa produzione in Italia e una maggiore in altri Paesi europei potrebbe portare a una certa stabilizzazione dei prezzi.

Anche in forte aumento, si prevedono produzioni buone, che contribuiscono al totale mondiale in rialzo tra ~3,35 milioni di tonnellate (o poco più) per la campagna 2024/25

Fonti consultate:

International Olive Council (IOC) — rapporto “World Market of Olive Oil and Table Olives – Data From December 2024”  Contiene stime mondiali per la campagna 2024/25: produzione, consumo, import-export.

International Olive Council European Commission — attraverso report agricoli e previsioni sul mercato dell’olio d’oliva nell’Unione Europea.

Il forecast per la produzione UE‑2024/25, con dati sulla Spagna che recupera dalla siccità.

ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare, Italia) — dati sulla produzione italiana, sulle esportazioni, sul calo dovuto a fattori climatici.

Olive Oil Times — articoli con reportage dalla Sicilia che segnalano forti cali di produzione dovuti a siccità e inverni miti.

Assitol — l’associazione italiana dell’industria degli oli alimentari, che fornisce dati sul raccolto, su perdite percentuali e previsioni per la campagna in corso.

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