Entrerà nella notte che precede il giorno di Pasqua, tra il 30 e 31 Marzo, l’ora legale.
Alle 2 di Domenica si dovranno spostare un’ora avanti le lancette dell’orologio e si dormirà quindi per sessanta minuti in meno: sonno che si “recupererà” nuovamente nella notte fra il 26 e il 27 Ottobre 2013 quando tornerà l’ora solare.
Gli esperti avvertono che con l’introduzione dell’ora legale, andando a modificare il cosiddetto “ritmo circadiano”, ossia il ciclo di 24 ore dei nostri processi biologici, potrebbero insorgere alcuni effetti collaterali. Sbalzi di umore e disturbi del sonno sono abbastanza frequenti e possono portare a problemi di concentrazione, irritazione e, in alcuni casi, depressione.