Fieragricola 111ª edizione – Verona 6 – 9 Febbraio

FieragricolaInnovazione. Sostenibilità. Trasversalità. Internazionalizzazione. Sono i punti cardinali della 111ª edizione di Fieragricola, in programma a Verona dal 6 al 9 Febbraio.

Con una storia che affonda le proprie radici nel 1898, Fieragricola si prepara ad accompagnare l’ennesima evoluzione del comparto primario, spina dorsale di quell’agroalimentare Made in Italy che vale 250 miliardi di euro e ne esporta 35 nel mondo.

I numeri di Fieragricola. Ad oggi sono oltre 1.000 gli espositori – tra diretti e rappresentati – che hanno aderito a Fieragricola 2014 (dati in attesa di certificazione).

Nove i padiglioni utilizzati, oltre a 4 aree demo ed espositive esterne. Fra i pilastri della fiera la meccanica agricola, la zootecnia, le energie da fonti rinnovabili in agricoltura, vigneto e frutteto, le agroforniture. Le delegazioni estere provengono da Olanda, Francia, Belgio, Svizzera, Austria, Germania, Slovenia, Croazia, Serbia, Albania, Bosnia Erzegovina, Montenegro, Macedonia, Romania, Polonia, Bulgaria, Ungheria e
Turchia, Russia, Ucraina, Iran, Marocco, Cina e Sudamerica.

Sono oltre 600 gli animali in esposizione nel settore zootecnico di Fieragricola; mentre sul fronte della formazione professionale, il calendario di convegni, workshop e seminari prevede più di 90 appuntamenti per gli operatori.

La rassegna di Veronafiere dedicata all’agricoltura ha adottato, anche nella cadenza biennale individuata nel 2004, una formula trasversale, ma ad elevato tasso di specializzazione, elementi che la consolidano fra le più importanti manifestazioni a livello europeo.

«Fieragricola è da sempre per il mondo agricolo un appuntamento atteso – dichiara il presidente di Veronafiere, Ettore Riello – e costituisce non soltanto l’evento storico per eccellenza, insieme a Fieracavalli, avendo entrambe 115 anni di storia, ma rappresenta una finestra sul futuro dell’agricoltura, sempre più multifunzionale, tecnologica, inserita in un panorama di iniziative dedicate all’agroalimentare Made in Italy
che parte proprio da Fieragricola e comprende Siab, Eurocarne, Sol&Agrifood, Vinitaly, Enolitech».

«L’agricoltura è un comparto estremamente dinamico e sempre più caratterizzato da un orientamento multiple choice – afferma il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani -. Nell’evoluzione che si sta delineando in questi ultimi anni ci sono agricoltori che allo stesso tempo sono allevatori, ma anche produttori di energie da fonti rinnovabili oppure inseriti nella filiera della trasformazione e della vendita diretta. Per questi motivi Fieragricola desidera offrire ai visitatori strumenti di crescita e di informazione su larga scala».

Fieragricola si rivolge pertanto ad agricoltori, allevatori, mangimisti, imprenditori delle agro-energie e dell’agriturismo, veterinari, contoterzisti, dealer di macchine agricole, studenti delle scuole superiori e dei Dipartimenti universitari di Agraria.

L’evento si caratterizza per un elevato tasso di dinamicità, nell’ottica anche di alimentare l’elemento della spettacolarizzazione, che non può mancare nelle fiere.  Aree dinamiche più ampie. Le aree delle prove dei mezzi sono state allargate. Non solo. Per il pubblico saranno predisposte una tribuna coperta e un’arena per la presentazione delle trattrici agricole e delle attrezzature.

Come detto, innovazione e nuove tecnologie passano dalla sostenibilità. Un obiettivo che potrà essere raggiunto anche grazie a strumenti quali l’agricoltura di precisione e l’agricoltura blu (conservativa), per rispondere alle esigenze di sostenibilità economica, ambientale e produttiva.

Vigneto e frutteto. Fra le novità di Fieragricola 2014, meritano grande attenzione due interi padiglioni (4 e 5), dedicati a vigneto e frutteto, con un’area Forum, uno spazio con trattrici e macchine specializzate per due comparti produttivi (ortofrutta e vino) che, ricorda il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani, «esportano nel complesso quasi 10 miliardi di euro».

Le altre novità. Fieragricola promuove nel proprio contenitore internazionale strumenti e tecnologie hi- tech, dalle app per l’agricoltura fruibili su smartphone e tablet, che rappresentano l’ultima frontiera in ausilio a sistemi di guida satellitare o di geoposizionamento. Spazio anche alle colture protette, a quelle in serra, ai sistemi idroponici, con corollari adeguati: film plastici, tunnel, impiantistica, banchi di fertirrigazione/climatizzazione, substrati, centraline meteo, sensori, attrezzature per fumigazione, microrganismi antagonisti, sementi, piantine, portainnesti, fertilizzanti ed agro-farmaci specifici.

Agrimeccanica. Quattro padiglioni oltre alle aree esterne, con tutte le grandi case costruttrici presenti, rappresentano uno dei grandi fulcri di Fieragricola. Accanto ai grandi mezzi, alle trattrici e alle moto agricole, alle attrezzature, la componentistica, pneumatici, lubrificanti.  «Fieragricola dedica ancora maggiore attenzione al comparto della meccanica agricola – specifica Mantovani – alla luce anche di una sorta di rinazionalizzazione delle grandi case italiane, dopo che negli ultimi 10-15 anni avevano delocalizzato all’estero. Veronafiere è, ancora una volta, il perno per rilanciare un mercato interno che, seppure in flessione, ritorna al centro del business dell’agrimeccanica Made in Italy».

Zootecnia. Verona ospita il 13° European Open Holstein Dairy Show, dedicato alla razza Frisona, e la 46ª mostra nazionale della razza Bruna. Evento molto atteso per gli allevatori da latte, l’asta internazionale organizzata da Anarb. Ampi spazi poi per i capi bufalini, avicoli, ovini e caprini. Riflettori accessi anche sulla suinicoltura e i bovini da carne.

Fonti rinnovabili. Fieragricola viaggia sui binari dell’energia pulita, con le formule più innovative dell’impresa agricola: bioenergie solide (legno e residui vegetali), biogas, biocombustibili liquidi, cogenerazione, trigenerazione, solare termico e fotovoltaico, eolico, energia dai rifiuti, riciclo.

Le agro-forniture. La sostenibilità passa anche attraverso i mezzi tecnici e le agro-forniture, come agrofarmaci e fitofarmaci, fertilizzanti e fertirrigazione, trappole e diffusori di feromoni, mezzi ausiliari, agro-biofarmaci, substrati e sementi, sistemi innovativi per l’attuazione dell’agricoltura sostenibile, vivaismo e genetica vegetale. Strumenti necessari al miglioramento dei risultati colturali in campo, variabile assolutamente non trascurabile per le imprese e le filiere agricole. L’area vede anche la presenza di alta tecnologia di servizio per analisi chimiche, software, ricerca agronomica. Ma anche le nuove necessità delle aziende agricole in tema di assicurazioni, accesso al credito e telecomunicazioni.

La mappa. Fieragricola 2014 è stata studiata con un nuovo layout espositivo, in modo da agevolare i visitatori nel proprio percorso, tenuto conto appunto del fatto che i settori merceologici rappresentati sono aumentati.

Redazione

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