Birdwatching fa crescere il turismo

La spesa globale in tutte le aree meta di ecoturismo cresce sei volte di piu’ rispetto a quella dell’intera industria turistica. Parte da questo dato il programma Onu per l’ambiente (Unep) per rilanciare la passione del birdwatching come uno dei volani per la crescita economica del settore.

”Gli appassionati di birdwatching giocano un ruolo crescente e significativo nell’industria del turismo” spiega Elizabeth Maruma Mrema, segretario esecutivo della convenzione sulla conservazione delle specie migratorie degli animali selvatici (Cms). Secondo il segretario del Cms ” il birdwatching ”porta benefici economici diretti e indiretti a diversi paesi e comunita’, anche fra i paesi in via di sviluppo”. Secondo uno studio delle autorità Usa, gli appassionati che osservano gli uccelli e altri osservatori di animali di fauna selvatica hanno un valore economico di circa 32 miliardi di dollari solo negli Stati Uniti. Una cifra che corrisponde al Pil del Costarica, un’ altra destinazione popolare per i birdwatchers statunitensi.

In Scozia, la Royal Society for the Protection of Birds ha valutato l’anno scorso che i turisti desiderosi di vedere le aquile dalla coda bianca solo sull’isola di Mull, spendono fra gli 8 e i 12 milioni di dollari l’anno e il 4% dei lavoratori in Scozia sono legati a questo tipo di turismo. ”La conservazione degli uccelli migratori – afferma Mrema – e’ una grande sfida a causa della loro annuale migrazione che coinvolge diversi paesi, ciascuno con le proprie norme e strategie nazionali di tutela”

Redazione

Potrebbe piacerti anche

Altri articoli in Comunicati Stampa